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La finestra da sempre rappresenta il luogo più caro di un’abitazione. Consente di controllare, guardare e seguire le vicende del vicinato, di scambiare saluti e di relazionare con passanti e dirimpettai. Insomma, è la postazione per eccellenza di ogni abitazione. Ed analogamente, e con la fantasia che talvolta deve caratterizzare le umane iniziative, questa “Finestra su Ponte” intende essere, diventare –anche con il fattivo contributo di partecipazione, d’informazioni, di materiale, d’idee e d’opinioni di quanti condivideranno l’iniziativa- il “nostro” sguardo su tutto ciò che ci circonda e che ci riguarda da vicino ed anche da lontano. In altre parole, intende diventare un modo tecnologico per relazionare. Le nostre “finestre” non sono ovviamente tutte uguali, hanno infatti una diversa visuale, una diversa prospettiva, come le nostre conoscenze e … “punti di vista”. Ciò è naturale ed è anche la caratteristica e la linfa di ciascuna comunità.

venerdì 11 aprile 2014

ARRIVA L’EOLICO?

Ma sulle nostre colline stanno per arrivare le PALE EOLICHE? Per un attimo l'ho pensato quando, nello spulciare l’albo pretorio on-line del Comune, il mio mouse si è imbattuto nell’avviso pubblicato al numero 224. Ma è stato solo un attimo. La lettura dell’atto in questione –un avviso fatto pubblicare dal rappresentante legale della srl Voltwind Energy- riguarda invece il “Progetto per la realizzazione di un parco eolico in località Colle Mottola nel Comune di Fragneto Monforte ”.  Questa volta, dunque, l’eolico ci ha solo sfiorato. Quando il procedimento burocratico terminerà, le pale (chissà quante?) saranno infilate nel.. nelle colline del vicino Comune di Fragneto Monforte: qualche chilometro più su. Ad ogni modo il progetto prevede il passaggio di un cavidotto e la realizzazione di una cabina di sezionamento in territorio pontese. Chissà se è questa la cabina di cui già qualche annetto fa un’attenta concittadina ha paventato la sua realizzazione in località Sant’Antuono? Per sgombrare il campo da ogni dubbio e comprensibile preoccupazione dei residenti nelle aree attigue alla costruenda cabina, basterà prendere visione degli atti intanto depositati (e per 60 giorni dal 9 aprile) al Comune. Con l’occasione, comunque, si potrebbe chiedere agli addetti ai lavori del Comune notizia di un altro parco eolico, quello da realizzare per davvero sulle nostre colline, in località Monte. Quello, per intenderci, riguardante la convenzione fatta approvare in fretta e furia dal medico Mario Meola e dai suoi fedelissimi (tra cui anche qualche transfuga della minoranza) nell’ultima seduta consiliare della sua gestione, quella del 26 febbraio 2009. Forse non tutti si ricordano della vicenda e del progetto prodotto dalla societa E. ol. s.r.I. per la realizzazione di una centrale eolica, di complessive n.3 pale eoliche. 
Chissà che fine ha fatto?


Ponte, lì  12 aprile 2014         giacomo de angelis
Una foto "standard" scaricata da internet

I pali eolici posti in territorio di Durazzano

La deliberazione consiliare n.5 del 26 febbraio 2009,  con cui fu approvata la convenzione per la realizzazione di un parco eolico in località Monte. Delibera fortemente voluta dal sindaco Meola che -per l'occasione- fu appoggiato da tre consiglieri della sfaldata minoranza consiliare, che rimpiazzarono i rappresentanti della maggioranza "passati" con il candidato sindaco dottor Ventucci. Il provvedimento comunque era illegittimo anche per la incompetenza dell'organo deliberante. Peccato che nessuno dei rappresentanti della oramai disciolta maggioranza sottoscrisse ed appoggiò il formale ricorso che proposi  per l'annullamento dello stesso.  

pag. 2 deliberazione consiliare n. 5 del 26 febbraio 2009

"La rassegna stampa"
l'articolo pubblicato sul SANNIO QUOTIDIANO che preannunciava la seduta consiliare e gli argomenti in discussione, soprattutto il progetto per il parco eolico.



Intervista con cui spiego le ragioni della mia contrarietà all'approvazione tout court, cioè senza una preliminare discussione anche con la cittadinanza, di un progetto fortemente invasivo per il nostro territorio e di una scelta (quella di una fonte energetica rinnovabile) caratterizzata da troppe incognite. Evidenzio pure che nel 2000 il consiglio comunale, presieduto sempre dal sindaco medico Mario Meola, aveva bocciato a larga maggioranza una sua precedente proposta per ... l'eolico.

Altro articolo pubblicato sul Sannio Quotidiano sulla vicenda.

Il primo dei  miei due articoli sulla controversa ed anomala vicenda, pubblicati entrambi su Gazzetta di Benevento del 7 marzo 2009

Il secondo, che richiama la deliberazione consiliare n. 18 del 23 marzo 2000 con cui la "maggioranza" bocciò una precedente proposta a favore dell'eolico avanzata dal sindaco Meola. 

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