BENVENUTI

La finestra da sempre rappresenta il luogo più caro di un’abitazione. Consente di controllare, guardare e seguire le vicende del vicinato, di scambiare saluti e di relazionare con passanti e dirimpettai. Insomma, è la postazione per eccellenza di ogni abitazione. Ed analogamente, e con la fantasia che talvolta deve caratterizzare le umane iniziative, questa “Finestra su Ponte” intende essere, diventare –anche con il fattivo contributo di partecipazione, d’informazioni, di materiale, d’idee e d’opinioni di quanti condivideranno l’iniziativa- il “nostro” sguardo su tutto ciò che ci circonda e che ci riguarda da vicino ed anche da lontano. In altre parole, intende diventare un modo tecnologico per relazionare. Le nostre “finestre” non sono ovviamente tutte uguali, hanno infatti una diversa visuale, una diversa prospettiva, come le nostre conoscenze e … “punti di vista”. Ciò è naturale ed è anche la caratteristica e la linfa di ciascuna comunità.

venerdì 30 maggio 2014

Antonella e Vittorio oggi SPOSI

E' un giorno particolare, oggi. Antonella e Vittorio si sposano.

Ho aperto di primo mattino la Finestra per salutarli mentre si recavano all'altare. Ho anche preparato un cesto pieno di profumati petali di rose per adornare il loro passaggio. 

Li ho visti sorridenti e felici, ma immagino i loro pensieri di quest'ultima notte prima del matrimonio. 

Il loro è un passo importante, un passo che lascerà la sua impronta come è successo a chi lo ha fatto prima di loro, e come succederà a chi lo farà dopo di loro.

E' un'altra tappa della loro esistenza, comunque la più importante. 

Immagino anche i pensieri dei loro genitori. Chissà quanti ricordi si sono accavallati nelle loro menti. Come tanti fotogrammi, i ricordi hanno ripercorso il cammino, la esistenza della loro bambina e del loro bambino, degli Sposi. 

La nottata sarà stata lunga per tutti, ma oggi è un altro giorno. E' il giorno di Antonella e Vittorio. 

Viva gli Sposi. Lunga vita insieme con tanta salute e serenità.

Ponte, lì 31 maggio 2014                 giacomo de angelis




mercoledì 28 maggio 2014

Elezioni amministrative 25 maggio 2014 : il nostro comprensorio territoriale cambia... pelle e regia.

Anche nei vicini Comuni di Casalduni, Paupisi e Torrecuso le elezioni di domenica hanno radicalmente cambiato le preesistenti situazioni politico-amministrative. 

Come noto, a Ponte è ritornato l'ex sindaco Meola Mario che ha battuto il sindaco uscente Domenico Ventucci.

Casalduni ha probabilmente imboccato la strada del rinnovamento con Iacovella Pasquale che ha sconfitto le ultime paure e resistenze di un lungo passato caratterizzato da luci ed ombre (più ombre che luci, come sembra emergere dalla "operazione investigativa e giudiziaria denominata "Feudo"); per la cronaca, la lista di Iacovella ha sconfitto quella guidata da Guerrera Vittoria

A Paupisi ha prevalso la lista di Coletta Antonio, che ha battuto quella del sindaco uscente, Aceto Angelo, che -convinto di poter e dover ancora dire qualcosa alla sua comunità- ha pure tentato la carta del terzo mandato. 

Situazione diversa e' quella di Torrecuso dove il sindaco uscente, Cutillo Giovanni, ha "passato la mano". Tra le due liste che si sono compattate per giocarsi il posto vacante, ha prevalso -e pure con un cospicuo margine- quella di Cutillo Erasmo che ha superato quella capeggiata da Tedesco Michelino

Dunque, almeno nel nostro comprensorio ci sarebbero le premesse per un cambiamento, più o meno radicale, più o meno necessario; sono state infatti aperte le finestre per far areare la "casa comunale" e per incamerare aria nuova, aria più ... fresca.

In merito però a tale proclama dei neo eletti, ed anche degli elettori che li hanno votati, è molto probabile e pure inevitabile quanto comprensibile che possano esistere dubbi e scetticismo, innanzitutto da parte delle liste sconfitte e dei loro elettori. 

Questi dubbi sono fondati o sono piuttosto le propagande, a volte pretestuose e strumentali, di chi voleva rivincere o vincere ed invece è stato sconfitto? 

Il tempo ce lo dirà. O meglio, lo dirà alle comunità amministrate.

Buon lavoro ai neo amministratori, con l'auspicio che sappiano mantener fede agli impegni elettorali.

Questa FINESTRA resterà comunque aperta per captare e "registrare" umori e voci.

Ponte 28 maggio 2014                                      giacomo de angelis
 



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Il GRANDE sconfitto delle elezione per il Parlamento Europeo

lunedì 26 maggio 2014

Elezioni. Ritorna il dottore Meola , con la sua squadra.

Il maestro ha sconfitto l'allievo. La rivincita c'è stata e che rivincita.

Vittoria netta. Prevedibile? Si, ma ha sorpreso il divario finale di voti: 1013 per la lista n. 1 Ponte la tua città -capeggiata dal dottor Mario Meola- ed 818 per l'altra lista, Uniti per Ponte, con a capo il sindaco uscente Domenico Ventucci. 

E' stato così ripristinata la gerarchia originaria. Vedremo ora con quali risultati amministrativi, anche perché questa volta il neo sindaco si è impegnato con un articolato programma elettorale che abbraccia tutto ciò che poteva essere inserito per sensibilizzare l'attenzione ed il consenso dell'elettorato. Anche la partecipazione della cittadinanza alle scelte amministrative. 

Un bell'impegno, non c'è che dire.

La campagna elettorale è filata liscia e le operazioni elettorali si sono chiuse regolarmente, ma anche stavolta il Comune di Ponte si è contraddistinto per essere uno degli ultimi Comuni a consegnare il ... carteggio alla Prefettura. 

Tutto ok, dunque, anche se non sono mancati momenti di concitazione come quando -ieri, nel corso delle votazioni- il presidente di uno dei due seggi si è recato in quella che era stata la sede elettorale della lista n.1. 

La visita è stata filmata, ma lo zelo dell'operatore (un candidato della lista concorrente) non è stato gradito. Poco è mancato che non si venisse alle mani.

Ma tralasciando questo episodio, possiamo dire che la competizione è stata tranquilla. A caratterizzarla le visite e gli incontri elettorali sul territorio e, soprattutto, le serate conviviali, come testimonia qualche chilo di troppo che ora qualche candidato e pure qualche supporter dovrà smaltire. 

Oggi lo spoglio dei voti ha posto la parola fine anche a questa attesa competizione elettorale comunale. E' seguita la proclamazione degli eletti; c'è stata poi la prevedibile ed immancabile sfilata dei vincitori e dei loro elettori, qualche sfottò, ed ora è in atto l'ultima cena elettorale.

Auguri agli eletti ed un sincero saluto ai non eletti che, comunque, hanno dato il proprio contributo ed onorato la competizione.

Appuntamento, ora, alla seduta consiliare d'insediamento per sapere chi ricoprirà la carica di assessore, chi sarà il vice sindaco, a chi l'onore e l'onere di essere capo gruppo dei due scihieramenti consiliari e conoscere le linee programmatiche di questa nuova amministrazione.

Ponte, 26 maggio 2014                                      giacomo de angelis
I VINCITORI. I candidati della lista PONTE LA TUA CITTA'

I VINTI. I candidati della lista UNITI PER PONTE


domenica 25 maggio 2014

Palestra della "scuola elementare": ED ARRIVO' PER DAVVERO IL GIORNO DEL SUO ABBATTIMENTO!

E' in vigore il silenzio elettorale; la campagna elettorale è terminata e le campane della politica tacciono: non si deve parlare dei candidati e dei loro programmi e di quant'altro sia collegabile alla tornata elettorale. 

Credo che non violerò alcuna prescrizione se spalancherò questa finestra sulla vicina palestra della scuola elementare per aggiornarVi sulla sua oramai già sentenziata sorte. 

E' stata infatti imbracata, fasciata, recintata, BENDATA e pronta per la ... esecuzione.

In verità è stata una sorpresa perché ero convinto che ancora non fosse stato adottato il prescritto provvedimento amministrativo, una deliberazione che autorizzasse tale epilogo.

Mi sbagliavo. Il provvedimento c'era, e già dal 13 novembre 2012 (atto di giunta n. 82). Era, però, per così dire "mimetizzato" giacché aveva ad oggetto tutt'altro indirizzo e progettualità -"Lavori di adeguamento edificio scuola elementare"- che non  lasciava trasparire affatto la demolizione, bensì i soliti e reiterati lavori per migliorare ed adeguare la struttura scolastica. 

Un trucco? No! Non è stato uno sotterfugio giacché in origine la deliberazione riguardava effettivamente interventi di miglioria della struttura scolastica progettati e deliberati nel 2005 (!?); poi -quando si è voluto porre la parola fine sulla palestra- si è deciso di stravolgere il progetto originario con una ... opportuna VARIANTE. E così i 79 mila euro erogati per la scuola sono stati dirottati ad altra ... finalità.

E così è giunto il momento fatidico.

Tuttavia, c'è rammarico per lo spreco di tanto danaro pubblico con cui si sarebbe potuto e dovuto realizzare una struttura a servizio della scuola per le attività motorie e ricreative di alunne ed alunni; c'è il rammarico che ORA altro danaro pubblico servirà per la demolizione anziché per "l'adeguamento" della struttura scolastica; c'è il rammarico che per anni, per oltre un ventennio, sono stati illusi alunne ed alunni e rispettivi genitori; c'è il rammarico che intanto, e per troppo tempo, è stata occupata inutilmente un'area che comunque poteva essere utilizzata per le attività scolastiche; c'è il rammarico che -checché abbia detto l'altra sera un amministratore comunale, che una qualche responsabilità morale pur dovrebbe avere per come anche lui ha gestito la vicenda- non sono state ... rese pubbliche (almeno a chi ne aveva fatto reiterata e motivata richiesta nelle sedi opportune) le ragioni tecniche che non hanno consentito la consegna della palestra alla scuola ed alla sua funzione; c'è il rammarico che .... la COMUNITA' TUTTA è stata presa in giro, e che ancora una volta sono prevalsi altri interessi, meno sociali, meno nobili ma certamente più redditizi per i ... soliti noti.

F I N E !

Ponte, lì 25 maggio 2014           giacomo de angelis





 





















F I N E


sabato 24 maggio 2014

E' SALVO IL MARCIAPIEDI DI VIA RIPAGALLO - IL PARCHEGGIO NON SI FARA'

Una buona quanto auspicata notizia per il paese e per i suoi cittadini: il parcheggio di Via Ripagallo non si farà più! 

A dire il vero, questa auspicata novità era stata già informalmente anticipata dal sindaco Ventucci a questa "finestra", che –come ricorderete- aveva criticato il progetto approvato nel gennaio 2013 per la realizzazione di  un parcheggio ... sul marciapiedi di Via Ripagallo.

Le sue parole, poi, hanno trovato riscontro nelle conferme e rassicurazioni del suo staff tecnico, nonché supporto formale in apposito atto deliberativo (adottato il 20 c.m. dalla giunta municipale nella sua ultima seduta prima delle elezioni).

La deliberazione, la n° 54 avente ad oggetto “Lavori di riqualificazione di via Ripagallo. Approvazione progetto esecutivo – II^ variante”,  è ora affissa all’albo pretorio.

Nella stessa si riferisce che –a seguito della recente concessione in uso a titolo gratuito della grotta comunale, sita in Via Ripagallo, in cui il parroco Don Alfonso Calvano ha collocato l’immagine della SS. Vergine del Rosario di Pompei- l’amministrazione comunale ha incaricato l’ufficio tecnico per la redazione di una seconda variante al progetto esecutivo già approvato.

La variante è stata così predisposta ed approvata. 


Ad ogni modo, sarebbe comunque interessante conoscere anche

gli elaborati  tecnici per prendere cognizione di questa seconda 

variazione progettuale, ma …  per  ora  ci “basta la parola” del 

sindaco.


E prescindendo dalla motivazione che ha per così 

dire   indotto  la  giunta  municipale  a  cambiare 

nuovamente il progetto originario,  possiamo a questo punto concederci un meritato quanto rilassante sospiro di sollievo per lo scampato pericolo.

Si può -credo- manifestare la legittima soddisfazione per un risultato che dimostra, comunque, quanto sia importante essere presenti ed attenti nel seguire lo svolgimento delle vicende della comunità, anche solo affacciandosi alla propria … finestra di casa.


Inoltre, si dimostra e si conferma che se opportunamente informata la società civile sa condividere, mobilitarsi e suggerire agli amministratori una diversa ... soluzione, proprio come d'altronde entrambi i candidati sindaco auspicano ora nei rispettivi programmi elettorali.

Alla prossima, dunque.

Ponte, lì 24 maggio 2014     giacomo de angelis






IL MARCIAPIEDI CHE DOVEVA ESSERE .... SACRIFICATO


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venerdì 23 maggio 2014

Volantino anonimo - rifiuti e ... compostaggio domestico

Era parso alquanto strano che durante la campagna elettorale non fosse ancora comparso un volantino anonimo, soprattutto considerando i numerosi volantini anonimi che hanno caratterizzato in particolare il primo biennio di quest'ultima amministrazione comunale. 

Sembra che l'anonimo estensore dei volantini abbia atteso la fine della campagna elettorale per ... invadere il campo di gioco ed attirare l'attenzione degli elettori. 
L'argomento trattato nel volantino -almeno così mi è stato riferito- è la questione dei rifiuti ed il compostaggio domestico. A confermarne comunque l'esistenza è stato il sindaco stesso che, però, non ha potuto "omaggiarmene".  

Poco importa. Per qualche considerazione sulla questione dei rifiuti va bene anche il progetto che ha in mente il candidato sindaco Mario Meola, che nel suo programma elettorale riferisce: "la lista PONTE LA TUA CITTA' intende giungere, già dal 2015, ad una riduzione del 40% della tassa sui rifiuti per il residenti fuori del centro abitato dal momento che questi cittadini pagano attualmente, in maniera del tutto ingiusta ed ingiustificata, per colpa dell'amministrazione in carica, un servizio di cui non usufruiscono e cioè il servizio di raccolta dell'umido: è quindi del tutto doveroso un intervento del genere per i cittadini residenti nelle aree rurali. Allo scopo di garantire anche ai cittadini residenti nel centro abitato una cospicua riduzione del costo della tassa sui rifiuti, è necessario adoperarsi inoltre nella riduzione dei costi generali della raccolta rifiuti con un maggiore efficientamento di tutto il servizio, con il tagli delle spese inutili". 

La solita promessa elettorale inevasa come quella del 1999 quando, copiando un'iniziativa della minoranza consiliare pro-tempore, promise che avrebbe ridotto la tariffa dei rifiuti per garage e cantine?

Tuttavia, una rivisitazione della gestione della raccolta differenziata è d'obbligo, chiunque vinca, anche considerando un recente progetto già ammesso a finanziamento e relativo all'incremento sul territorio della pratica del compostaggio domestico. 

Comunque, il candidato Meola non può fingere di non sapere che -proprio grazie alla estensione anche alle zone rurali del servizio (sia pure parziale)- la tariffa per le utenze domestiche è stata ridotta (dai 2,34 euro è scesa agli attuali 1,87 euro).

Inoltre, sorprende il silenzio della compagine di minoranza uscente e della lista del dottore Meola sulla questione del compostaggio domestico, ovverosia lo smaltimento dell'umido da parte degli utenti a mezzo delle compostiere.

Nulla infatti è stato detto in consiglio comunale e nulla è stato scritto nel programma a favore degli utenti che praticano –ed anche con la dovuta diligenza- il compostaggio domestico della frazione umida, e che si sono visti penalizzati quando (il 21 novembre 2013) il consiglio comunale ha deciso che la riduzione della tariffa prevista a compensazione di tale più impegnativa modalità di smaltimento della frazione umida sarebbe passata dal 40% al 10%. 
E tale penalizzazione è stata ancor più "penalizzante" in quanto la variazione è stata decisa a fine anno, non lasciando così scelta alcuna a chi ha adottato la pratica del compostaggio proprio confidando nella riduzione del 40%.

Basta recriminazioni. Ora non resta che attendere il responso delle urne e poi certamente se ne riparlerà, chiunque sarà il vincitore.

Ponte, lì 23 maggio 2014         giacomo de angelis
UNA COMPOSTIERA DOMESTICA

Un articolo sulla questione pubblicato su GAZZETTA di BENEVENTO n. 481 del 25 gennaio 2014

lunedì 19 maggio 2014

Opere incompiute: la palestra della "scuola elementare".


Continua il tour informativo sulle “opere incompiute”. 

Questa volta si fa sosta alla cosiddetta “palestra elementare”. 

Ne approfitto anche per chiarire una evidente inesattezza (unita anche a qualche “opportuna” omissione) che ho letto nel programma elettorale del candidato sindaco Mario Meola (lista n.1 PONTE la tua città) laddove si preannuncia l’abbattimento della famosa palestra. 

L'ABBATTIMENTO: DAVVERO UNA "OPERAZIONE" DI CUI SI SENTIVA LA URGENZA E LA NECESSITA', forse per distruggere le prove di una palese ... inefficienza.

Leggo che tale drastica soluzione è stata decisa dal precedente Consiglio Comunale “quasi all’unanimità con un solo voto contrario”. 

INESATTEZZA! Il gruppo di minoranza consiliare PRO-TEMPORE –Noi per Voi- al completo (almeno in quella occasione) si astenne. Un’astensione dettata non dalla incapacità di assumere una decisione o di sfuggire alle proprie responsabilità. 

L’astensione fu un “voto interlocutorio”. La minoranza, anche considerando l’articolato E COMPETENTE parere del responsabile dell’ufficio tecnico comunale, chiedeva semplicemente opportuni ragguagli prima di esprimere un voto ponderato e –nel caso si dovesse addivenire all’abbattimento- drastico.

Si ricorderà che il parere dell’ufficio tecnico prospettava anche soluzioni intermedie, non solo l'eventuale abbattimento. Si sarebbe dovuto addivenire all’abbattimento solo se le ipotesi di recupero e di utilizzo della struttura non sarebbero state ritenute convenienti.

Ebbene, una tale verifica non ci fu nonostante una motivata dichiarazione fatta allegare alla deliberazione consiliare n° 17 del 15.5.2007, e nonostante un'ulteriore richiesta di chiarimenti inoltrata il 28 maggio 2007 a TUTTI (sindaco, responsabile settore LLPP, assessori e consiglieri comunali).

Questa omissione dimostra, purtroppo, che non sempre la passata amministrazione ha accettato la partecipazione ed il 
coinvolgimento della minoranza consiliare che, ed è opportuno ribadirlo, ha svolto con responsabilità e passione il suo ruolo istituzionale, anche quando sarebbe stato forse elettoralmente opportuno il silenzio e la cecità.

Come si poteva accettare supinamente l’abbattimento di una struttura pubblica costata svariate centinaia di milioni di lire (quando la lira aveva un peso specifico non indifferente) e mai consegnata al plesso scolastico per le attività ginniche e ricreative degli alunni?

Come si poteva accettare un abbattimento senza che venissero chiarite le ragioni per cui, nonostante la sistematicità dei pagamenti sia alle imprese che avevano realizzato i lavori e sia ai tecnici che avevano accertato la "regolarità" dei lavori, la struttura era stata poi giudicata … non  idonea?

Leggete, o rileggete, attentamente la richiamata deliberazione consiliare n° 17/2007 e capirete le ragioni di chi non votò a favore dell’abbattimento. Leggete anche un’intervista rilasciata sulla vicenda.

Sulla palestra e sulla sua sorte è stata oltretutto giocata la solita partita, la sporca partita pre-elettorale o elettorale. Ho ancora a mente quella intervista giornalistica del febbraio 1999 (era la vigilia delle elezioni amministrative del mese di giugno 1999) quando l’aspirante candidato sindaco dichiarò l’imminente inaugurazione della struttura e la sua consegna al plesso scolastico. E sarà proprio quell’aspirante sindaco, divenuto e confermato sindaco, a proporre nel 2007 l’abbattimento della futuristica palestra.

Cosa pensare? Cosa poi dire?

Basta un sommesso e garbato "ma vaffa…." al sistema che ha permesso questo scempio ed anche ai suoi attori?

Con reciproca ed immutata … stima.


Ponte, lì 19 maggio 2014                        giacomo de angelis 




deliberazione consiliare n. 17 del 15 maggio 2007

Parere dell'ufficio tecnico comunale

Dichiarazione della minoranza

Intervista 






LE FOTO DELLA STRUTTURA.
OGNI COMMENTO E' SUPERFLUO.
















































































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