BENVENUTI

La finestra da sempre rappresenta il luogo più caro di un’abitazione. Consente di controllare, guardare e seguire le vicende del vicinato, di scambiare saluti e di relazionare con passanti e dirimpettai. Insomma, è la postazione per eccellenza di ogni abitazione. Ed analogamente, e con la fantasia che talvolta deve caratterizzare le umane iniziative, questa “Finestra su Ponte” intende essere, diventare –anche con il fattivo contributo di partecipazione, d’informazioni, di materiale, d’idee e d’opinioni di quanti condivideranno l’iniziativa- il “nostro” sguardo su tutto ciò che ci circonda e che ci riguarda da vicino ed anche da lontano. In altre parole, intende diventare un modo tecnologico per relazionare. Le nostre “finestre” non sono ovviamente tutte uguali, hanno infatti una diversa visuale, una diversa prospettiva, come le nostre conoscenze e … “punti di vista”. Ciò è naturale ed è anche la caratteristica e la linfa di ciascuna comunità.

venerdì 27 febbraio 2015

COMUNE - due buone novelle: habemus responsabili di settore ed habemus lux!


E' terminata la protesta dei responsabili dei servizi vigilanza e tecnico manutentivo del Comune di Ponte.

Accordo raggiunto anche per l'anno corrente, il 2015: € 476,73 al mese ai quali si sommeranno il rateo di tredicesima mensilità e un ulteriore compenso a titolo di retribuzione di risultato, fino al massimo di 10% della retribuzione di posizione a loro attribuita. 

Hanno dovuto rinunciare a circa € 3.000,00, ma .... ne sarà certamente valsa la pena.

Chi ha avute, ha avute, ha avute, chi ha date, ha date, ha date,  scurdammoce o' ppassate, simm ... cumpare paesa'!

Queste, probabilmente, le reciproche dichiarazioni a conclusione dell'intesa?

Poco importa. Tanto non cambia niente, come niente cambierà sotto il cupolone di Ponte Alto.

Intanto fanno sorridere e riflettere taluni passaggi, o vere e proprie bugie, inseriti nei due decreti sindacali emessi il 25 corrente mese e pubblicati questo pomeriggio.

Infatti, si legge, tra l'altro, che nonostante che il precedente incarico (relativo all'anno 2014) sia scaduto il 31 dicembre scorso, i due responsabili di settore hanno (???) comunque continuato ad espletare ininterrottamente fino al 25 febbraio 2015 tale incarico.

A chi ha predisposto i decreti sindacali ed al sindaco che li ha sottoscritti domando allora di conoscere la ragione per cui i due predetti responsabili -nei primi due mesi del nuovo anno- non hanno ancora predisposto alcun atto afferente il loro incarico.

Per la cronaca, lo scorso anno ed alla data del 18 febbraio 2014, il responsabile del settore vigilanza ne aveva emessi ben 18; il responsabile del settore tecnico manutentivo, invece, alla data del 27 febbraio 2014 ne aveva emessi ben 20.

Non solo, ma il sindaco ed il suo fiduciario spieghino la ragione per cui a distanza di due mesi dalla loro adozione continuano ad essere pubblicati provvedimenti che il responsabile del settore tecnico manutentivo avrebbe, e sottolineo AVREBBE, redatto addirittura il 31 dicembre 2014? 

E' forse un espediente per bypassare l'ammutinamento in attesa del ... l'accordo?

A proposito, tra quei provvedimenti adottati il 31 dicembre 2014 dal responsabile del settore tecnico manutentivo c'è quello -pubblicato solo il 26 febbraio 2015- con cui si autorizza il pagamento di € 2.781,84 in favore dell'Enel per la fornitura di energia elettrica per la pubblica illuminazione.

Se era il debito che ha indotto l'Enel a staccare il contatore, possiamo gioire: FIAT LUX, sul Comune, dunque!

Il black out è cessato, ma quanta ..... !

Ponte, 27 febbraio 2015     giacomo de angelis




lunedì 23 febbraio 2015

IN EDICOLA DUE ARTICOLI: L'ACCOLTELLAMENTO DEL SINDACO VENTUCCI E "L'AMMUTINAMENTO" DI DUE DIPENDENTI COMUNALI



IN EDICOLA (FINO AL 14 MARZO P.V.) L'ULTIMO NUMERO DI "GAZZETTA DI BENEVENTO". 


QUESTA VOLTA I DUE ARTICOLI TRATTANO:

1. L'ACCOLTELLAMENTO DELL'EX SINDACO, DOMENICO VENTUCCI.

SECONDO LA GIUSTIZIA, BASTANO QUATTRO ANNI DI GALERA (?) ALL'AUTORE DELL'INSANO GESTO.

MA A PRESCINDERE DALLA ENTITA' DELLA PENA, ANCORA OGGI DOMANDO LA CAUSA DELL'AGGRESSIONE: UN PRETESTUOSO SOSPETTO, O UNA DISINFORMAZIONE DATA E RICEVUTA?

COMUNQUE, QUALUNQUE SIA STATA LA CAUSA, C'E' DA CHIEDERSI SE QUESTA TRAGEDIA POTEVA ESSERE SCONGIURATA.

CHI MAI RIPAGHERA' IL DANNO FISICO E PSICHICO CAGIONATO ALLA VITTIMA?


INTANTO LA SENTENZA E' STATA INOLTRATA AL COMUNE PER I CONSEQUENZIALI PROVVEDIMENTI.


2. CONCITAZIONE NEGLI UFFICI COMUNALI.

LA "PROTESTA" DI DUE RESPONSABILI DI SETTORE CHE INCROCIANO LE BRACCIA E .... AL COMUNE STACCANO LA CORRENTE ELETTRICA.

E', INFATTI, MOLTO PROBABILE CHE IL BLACK OUT SIA PROPRIO LA CONSEGUENZA DELLA PROTESTA E DI UNA SCADENZA NON RISPETTATA. 

UNA SITUAZIONE PARADOSSALE FIGLIA DI PROMESSE ELETTORALI E DI QUALCHE SFIZIO.

INTANTO IL COMUNE E' CADUTO NEL RIDICOLO!

PONTE, 23 FEBBRAIO 2015                giacomo de angelis



giovedì 19 febbraio 2015

CAMPO DI CALCIO: USO ABUSIVO O USO TOLLERATO?



A MENO DI UNA MIA DISTRAZIONE NEL CONSULTARE L'ALBO PRETORIO DEL COMUNE DI PONTE, SEMBRA CHE A TUTT'OGGI L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DEL SINDACO MARIO MEOLA NON ABBIA ANCORA PROCEDUTO A FORMALIZZARE IN ALCUN MODO L'USO DEL CAMPO DI CALCIO ALL'ASD TORRECUSO CALCIO ED AL CLUB PONTE 98.

STRANO, MOLTO STRANO ANCHE IN CONSIDERAZIONE CHE L'ASD TORRECUSO VI STA DISPUTANDO IL CAMPIONATO DI SERIE D.

STRANO, MOLTO STRANO ANCHE PERCHE' UN DISCIPLINARE E' FONDAMENTALE SIA PER ESONERARE IL COMUNE DA EVENTUALI RESPONSABILITA' E SIA PER DISCIPLINARE I RAPPORTI TRA LE DUE SOCIETA' SPORTIVE CHE USUFRUISCONO DELLA STRUTTURA.

MA MOLTO PIU' STRANO RILEGGENDO LE CHIARE, COMPETENTI E CONDIVISIBILI DICHIARAZIONI RESE DALL'ATTUALE SINDACO -IL DOTT. MEOLA- QUANDO CONTESTAVA, DAI BANCHI DELLA OPPOSIZIONE, UN'ANOMALA GESTIONE DELL'IMPIANTO SPORTIVO DA PARTE DELLA PRECEDENTE MAGGIORANZA CONSILIARE:  

Sentito, ancora, il consigliere Mario Meola, il quale chiede alla Giunta Comunale di annullare il proprio atto n. 49 del 10.05.2011 perché ritiene che sia assente la motivazione nell’escludere una
domanda a favore dell’altra ed inoltre non vi è la Convenzione, regolante i rapporti fra le parti.
Continua precisando che l’attuale Assessore allo Sport, in varie sedute del C.C. , accusava la precedente Amministrazione di non aver fatto alcun affidamento del Campo Sportivo con bando pubblico, vista l’esistenza del Regolamento per la gestione e l’uso degli impianti sportivi.
Sottolinea, di conseguenza, che sono trascorsi due anni dell’attuale Amministrazione e ancora non si è proceduto a indire un bando pubblico, continuando a fare affidamenti senza seguire le norme del suddetto Regolamento. Pertanto, invita l’Amministrazione a fare affidamenti del Campo Sportivo seguendo le norme del detto Regolamento.

N.B.: DICHIARAZIONE VERBALIZZATA NELLA DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 16 DEL 27 LUGLIO 2011.


COSA PENSARE? COSA DIRE?

DUE IPOTETICHE RISPOSTE:

1. IL BUE CHIAMAVA CORNUTO L'ASINO;

2. CAMBIANDO L'ORDINE DEGLI ADDENDI IL  RISULTATO NON CAMBIA.

Ponte, 19 febbraio 2015                        giacomo de angelis

giovedì 12 febbraio 2015

ALBO PRETORIO: CONTINUANO LE STRANEZZE!

POSSIBILE MAI CHE IN DATA 12 FEBBRAIO 2015 IL COMUNE STA A PUBBLICARE ALL'ALBO PRETORIO ATTI - PROVVEDIMENTI ADOTTATI IL 31 DICEMBRE 2014?

IN MERITO HO GIA' ESPOSTO LE MIE PERPLESSITA' CON POST DEL 6 C.M..


L'HO POI INVIATO ANCHE AL RESPONSABILE DELLA TRASPARENZA, IL SEGRETARIO COMUNALE, MA ... COME RISPOSTA LA SEGRETARIA CONTINUA A 
FAR PUBBLICARE ATTI DEL 31 DICEMBRE 2014:







QUANDO FINIRA' STA SESA?

NE VA DELLA CERTEZZA E DELLA TRASPARENZA DEGLI ATTI!

PERCHE' LA MINORANZA CONSILIARE NON INTERVIENE PER ACCERTARE I FATTI E LA REGOLARITA' DELL'OPERATO DEL COMUNE?

Ponte, 12 febbraio 2015                                   giacomo de angelis





sabato 7 febbraio 2015

GARANZIA GIOVANI: UNA OPPORTUNITA' PER I GIOVANI, ANCHE DEL NOSTRO COMUNE?

Giovani impegnati nella Gara delle Carrette - 4° Memorial "FRANCESCO PROCACCINI" dello scorso mese di settembre.
                                   

"Al via la Garanzia Giovani

Parte il Piano nazionale Garanzia Giovani, rivolto a tutti i giovani tra 15 ed i 29 anni che non studiano, non lavorano e non sono impegnati in nessun percorso formativo (Neet - Not in Education, Employment or Training).

La Youth Guarantee (Garanzia Giovani) è la risposta europea alla crisi dell’occupazione giovanile. Il programma, che prende forma nella Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea del 22 aprile 2013, mira ad offrire un'offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio, entro un periodo di quattro mesi dall'inizio della disoccupazione o dall'uscita dal sistema d'istruzione formale.

La Youth Guarantee concorre al raggiungimento degli obiettivi della strategia Europa 2020, in particolare di garantire l’occupazione del 75% delle persone di età compresa tra 20 e 64 anni.

Tutti i Paesi dell’UE, e in via prioritaria quelli con un tasso di disoccupazione giovanile superiore al 25%, per il periodo 2014-2020 riceveranno finanziamenti per l’attuazione di politiche attive di istruzione, formazione e inserimento nel mondo del lavoro a favore dei giovani.

L’Italia ha ottenuto un finanziamento di 1,5 miliardi di euro, al cui concorso partecipano la Youth Employment Initiative, il Fondo Sociale Europeo e risorse nazionali. La Struttura di Missione, istituita presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, in condivisione con le Regioni e le Province Autonome cui spetta l’attuazione del Programma sul territorio, ha definito il Piano di attuazione italiano della Garanzia per i Giovani.

Alle singole Regioni spetta definire le modalità organizzative e di attuazione degli interventi sul proprio territorio a partire dal piano condiviso a livello nazionale.

Il Piano attuativo italiano prevede che i giovani tra i 15 e i 29 anni, residenti in Italia - cittadini comunitari o stranieri extra UE, regolarmente soggiornanti - possano usufruire delle opportunità di orientamento, inserimento lavorativo, apprendistato, tirocinio, servizio civile, sostegno all'autoimprenditorialità, formazione mirata all'inserimento lavorativo e al reinserimento di giovani fuori dal sistema di istruzione e formazione, mobilità professionale in Italia o all’estero.

È possibile aderire all’iniziativa sino al 31 dicembre 2015 attraverso il nuovo sito nazionale www.garanziagiovani.gov.it, i portali regionali o direttamente al Centro per l’Impiego.

Nella sezione “Aderisci” del sito Garanzia Giovani, è descritta la procedura da seguire, le fasi operative e i tempi entro i quali si potrà usufruire delle misure offerte. L’adesione prevede la compilazione di un modulo online e successivamente la scelta della Regione (che può essere diversa da quella di residenza o domicilio), la quale indicherà il Servizio per l’Impiego presso cui recarsi e iniziare un percorso personalizzato in linea con il proprio profilo.

I giovani sono gli attori principali del Programma, per questo sono stati coinvolti anche nella scelta dello spot e della grafica del nuovo sito, frutto del contest on line ideato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con il supporto di Italia Lavoro. "Un'impresa per il tuo futuro": il titolo del video e della grafica premiati.

Anche le aziende sono chiamate a contribuire a raggiungere gli obiettivi di Garanzia Giovani, beneficiando di agevolazioni per l'offerta di opportunità formative e d'inserimento lavorativo. In un’ottica di collaborazione tra tutti gli attori pubblici e privati, il Ministero del Lavoro ha avviato, inoltre, dei partenariati con imprese e associazioni di imprese al fine di realizzare un network che sia funzionale alla realizzazione delle misure.

Per saperne di più, visita il sito Garanzia Giovani!
"

Questa locandina l'ho scaricata da internet.

Altre notizie le ho desunte da vari quotidiani che riportano -fin dallo scorso mese di novembre- notizia delle iniziative intraprese da vari Comuni: Montesarchio, Apollosa, Ariano Irpino, Sant'Angelo a Cupolo, Castelpoto, Pesco Sannita ed altri ancora

Questi Comuni e le loro amministrazioni comunali hanno intanto offerto un'opportunità ai loro giovani residenti.

E Ponte cosa ha fatto?

Nulla mi è dato sapere, pur avendo sotto osservazione l'Albo Pretorio online; ... a meno di una mia svista o di qualche altro accidente che sembra caratterizzare la pubblicazione online degli atti.

Sorprende, poi, l'assenza di un qualche avviso, di una qualche informativa da parte dello sportello Informagiovani, nonostante che -come riferisce la normativa di attuazione di GARANZIA GIOVANI- sia stato indicato come uno dei presidi che avrebbe dovuto svolgere azione di informazione e di promozione delle opportunità offerte dalla Garanzia Giovani.


Comunque, .... informiamoci.

Ponte, 7 novembre 2015       giacomo de angelis 
ERRATA CORRIGE: Ponte, 7 febbraio 2015

venerdì 6 febbraio 2015

LE ANOMALIE DELL'ALBO PRETORIO ONLINE DEL COMUNE DI PONTE.

COMUNE DI PONTE:


La trasparenza è garantita?

La trasparenza e' intesa come accessibilita' totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attivita' delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche. 
Questo è quanto recita l'art. 1 del decreto legislativo 33/2013 avente ad oggetto il "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni". 

Tale dispositivo rappresenta una tutela degli amministrati, ma è anche una garanzia per gli stessi amministratori. 

Purtroppo, basta consultare il sito istituzionale del Comune di Ponte, in particolare l'apposita sezione denominata «Amministrazione trasparente» per rendersi conto che c'è ancora molto da aspettare per visionare notizie relative alla gestione della nostra comunità. 
Molte sezioni del link dell'apposita sezione -denominata, per l'appunto, AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE- sono tuttora “in allestimento”, praticamente vuote. 

Ma, intanto, perché non far funzionare correttamente almeno la pubblicazione all'albo pretorio degli atti  adottati dal Comune (deliberazioni, determinazioni, avvisi, permessi di permessi di costruire, ordinanze di demolizione...)?

Ma anche qui le anomalie ed i disguidi non mancano: 

1. talvolta i documenti pubblicati non sono disponibili; è il caso -tanto per citare l'ultimo- dell'avviso di convocazione dell'ultimo consiglio comunale (quello del 30 gennaio scorso):


Il segno convenzionale della X di colore rosso significa che manca il documento che sarebbe dovuto essere pubblicato, l'avviso di convocazione con l'o.d.g. dei punti da trattare in consiglio comunale
2. la numerazione degli atti pubblicati non è progressiva e, quindi, non sembra rispettare le Linee Guida indicate per l'albo online che dispone che: "Tutti i documenti inseriti devono essere numerati in ordine cronologico in base alla data e l’ora di inserimento nell’albo. Il numero progressivo, univoco per anno, deve essere generato in automatico dal sistema e deve essere immodificabile"

Che fine ha fatto il progressivo n. 43?

3. la pubblicazione ripetuta di uno stesso atto. La seconda pubblicazione, poi, reca una errata data di fine pubblicazione errata (31/01/2014):


4. l'anomala pubblicazione di un atto, nello specifico un avviso di deposito atti n. 0386205315012601, che risulterebbe (uso il condizionale perché manca la certezza della sua effettiva pubblicazione) essere stato pubblicato per un solo giorno (il 27 gennaio) quando la normativa prevede una pubblicazione della durata minima di 8 giorni:
Nel visionare gli atti che risultavano pubblicati all'albo pretorio il 27 gennaio, non rilevo alcun atto con progressivo numerico n. 29. Ma ..... 


...... a distanza di qualche giorno, invece, consultando anche l'
albo pretorio storico scopro l'esistenza di un atto pubblicato il 27 gennaio con progressivo n. 29; trattasi di un avviso di deposito atti che, però, non è disponibile per sua consultazione. Trattasi di una pubblicazione "fantasma" che contravviene le disposizioni della normativa vigente sulla regolarità della procedura (durata di pubblicazione e indisponibilità dell'atto).

5. c'è poi anche il caso della mancata pubblicazione addirittura di un'ordinanza di demolizione del 15 dicembre 2014, riguardante il palazzo in costruzione alla Via Ripagallo. 
Alla sua pubblicazione si è poi proceduto il 21 gennaio 2015, a seguito di richiesta di "accesso civico" indirizzata al Responsabile della trasparenza:


                   

Dulcis in fundo di questa articolata verifica sulla procedura di pubblicazione degli atti in uso al Comune di Ponte, aggiungo anche la pubblicazione tardiva di numerose deliberazioni di giunta municipale. Qualcuna pubblicata oltre 30 giorni dalla sua adozione: 

a) quella relativa alla luminarie natalizie (la n. 104), adottata il 12 dicembre 2014, è stata pubblicata il 13 gennaio;

b) quelle relative alla concessione di un contributo sia alla Federazione Nazionale Pro-Vita (la n. 105) e sia all'Associazione Guardie Ambientali d'Italia (n. 111), adottate il 24 dicembre 2014, ma pubblicate il 26 gennaio;

c) quella relativa alla concessione di un contributo all'Istituto Comprensivo di Ponte (la n. 110), adottata il 24 dicembre 2014, è stata poi pubblicata il 26 gennaio;

d) infine, quella (la n. 114) relativa all'erogazione di un contributo di € 2.300,00 alla Pro Loco per le sue attività anno 2014, tra cui anche l'allestimento delle cosiddette luminarie natalizie che hanno ... illuminato a festa il paese (in verità alcuni tratti stradali). Adottata il 30 dicembre 2914 è stata poi pubblicata il 4 febbraio.

Ponte, 6 febbraio 2015            giacomo de angelis