BENVENUTI

La finestra da sempre rappresenta il luogo più caro di un’abitazione. Consente di controllare, guardare e seguire le vicende del vicinato, di scambiare saluti e di relazionare con passanti e dirimpettai. Insomma, è la postazione per eccellenza di ogni abitazione. Ed analogamente, e con la fantasia che talvolta deve caratterizzare le umane iniziative, questa “Finestra su Ponte” intende essere, diventare –anche con il fattivo contributo di partecipazione, d’informazioni, di materiale, d’idee e d’opinioni di quanti condivideranno l’iniziativa- il “nostro” sguardo su tutto ciò che ci circonda e che ci riguarda da vicino ed anche da lontano. In altre parole, intende diventare un modo tecnologico per relazionare. Le nostre “finestre” non sono ovviamente tutte uguali, hanno infatti una diversa visuale, una diversa prospettiva, come le nostre conoscenze e … “punti di vista”. Ciò è naturale ed è anche la caratteristica e la linfa di ciascuna comunità.

sabato 21 settembre 2019

STADIO COMUNALE: LE TANTE OMBRE SULLA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO "TEMPORANEO" DELLA SUA GESTIONE




N.B.: contestualmente alla sua pubblicazione sui social, questa mia richiesta è stata formalmente inviata con email alla posta elettronica del Comune.

foto repertorio "FESTA PROMOZIONE DEL
BENEVENTO CALCIO 2016"


Sindaco,

credevo che il mio ultimo articolo, pubblicato il 15 c.m. e avente a oggetto la contorta vicenda della gestione del campo sportivo, avrebbe meritato un Vostro intervento.

Lo speravo perché avrebbe potuto chiarire i dubbi sull’OPPORTUNITA’ e anche sulla stessa LEGITTIMITA’ del provvedimento da Voi sottoscritto per l’affidamento temporaneo della struttura sportiva.

Forse non lo avete letto, o forse avete ritenuto di non replicare.

Mi permetto, purtroppo, d’insistere e V’invito a leggerlo e a dare una risposta, soprattutto alla luce degli ultimi eventi.

Certamente siete anche Voi a conoscenza che il gestore temporaneo ha pubblicato un avviso per annunciare l’organizzazione di corsi di Scuola Calcio; non potete ignorarlo giacché l’iniziativa ha ricevuto anche il patrocinio del Vostro Comune.

Ebbene, tale circostanza induce a ritenere che l’affidamento della struttura all’ASD Golden Dragon non sarebbe (uso ancora il condizionale?) temporaneo, ma durerà almeno per la stagione calcistica 2019-2020.

Sindaco, c’è qualcosa che non quadra, e non credo di essere esageratamente sospettoso o di essere l’unico concittadino ad avere tale dubbio.

A maggior ragione, dunque, i dubbi che ho rappresentato nel richiamato articolo e quelli ora originati dall’avviso con cui il gestore temporaneo ha annunciato l’organizzazione di corsi di Scuola Calcio richiedono un chiarimento.

Intanto, li sintetizzo qui di seguito, evidenziando comunque che le mie perplessità non sono per nulla preconcette (come qualche sprovveduto e disinformato supporter potrebbe supporre), ma sono originate da una rilettura del vigente regolamento comunale che regola, come ben sapete, la gestione delle strutture sportive:

1.   l’affidamento diretto, QUELLO CHE AVETE DISPOSTO CON UN ATTO MONOCRATICO, E’ CONSENTITO SOLO SE la gara pubblica per l’affidamento in gestione della struttura vada deserta. Cioè, solo se, dopo aver pubblicizzato il bando per l’affidamento della struttura sportiva, non fosse pervenuta al Comune alcuna offerta. Nella nostra vicenda tale presupposto manca giacché non è stata indetta alcuna gara. Tuttavia, pur volendo prescindere da tale circostanza, VA COMUNQUE PRECISATO CHE A DISPORRE L’AFFIDAMENTO SAREBBE DOVUTA ESSERE LA GIUNTA MUNICIPALE e non il sindaco con un atto monocratico. Questo il primo dubbio sulla LEGITTIMITA’ stessa del provvedimento e poi sulla REGOLARITA’ dell’affidamento, che, è il caso di evidenziare, scavalca la stessa funzione di giunta e componenti della stessa;

2. TUTTAVIA, volendo anche prescindere da una tale “presunta” irregolarità, il regolamento (art.19) prevede che l’affidamento della gestione debba essere formalizzato con provvedimento del responsabile del settore tecnico-manutentivo (ufficio tecnico comunale); prevede pure la sottoscrizione di una convenzione regolante l’affidamento e i rapporti reciproci. PROCEDURE E ATTI CHE NON RISULTANO ESSERE STATI, rispettivamente, ADEMPIUTE E EMANATI;


3.   ALTRA INCOMPRENSIBILE QUANTO INAMMISSIBILE ANOMALIA E’ LA CIRCOSTANZA CHE NELL’AUTORIZZAZIONE NON C’E’ ALCUN CENNO ALLE TARIFFE che il gestore dovrà applicare. VI RICORDO, sindaco, CHE A STABILIRE L’IMPORTO E LA GRADUALITA’ DELLE TARIFFE SAREBBE DOVUTA ESSERE LA GIUNTA MUNICIPALE. Purtroppo, al momento, non risulta essere stato adottato e pubblicato alcun provvedimento in merito;

4. SINDACO, ANCHE AL GESTORE TEMPORANEO E’ STATA CHIESTA LA CORRESPONSIONE DEI SETTE MILA EURO PER L’AFFIDAMENTO DELLA STRUTTURA; PURTROPPO, e come oltretutto paventato nel mio ultimo articolo, TALE IMMOTIVATA QUANTO NON CONDIVISIBILE DECISIONE PENALIZZERA’ coloro (società, associazioni e liberi cittadini) che vorranno utilizzare l’impianto ai quali il gestore dovrà –purtroppo- accollare anche tale balzello. E A CONFERMARE TALE TIMORE SONO ORA I MILLE EURO AL MESE (!!!!???) CHIESTI AL PONTE 98 per l’utilizzo dell’impianto sportivo;

5. Sindaco, e per finire, ritengo di dover evidenziare che UNA TALE ESOSA PRETESA determina inevitabilemente una consequenziale lievitazione delle tariffe a carico degli utenti; e ciò CONTRADDICE LE FINALITA’ che –come da regolamento- il Comune dovrebbe perseguire con le proprie strutture sportive. OVVEROSIA, “Il soddisfacimento degli interessi generali della collettività, la pratica di attività sportive, ricreative e sociali d’interesse pubblico”!

Resto in attesa.



FOTO TRATTE DAL NOSTRO ARCHIVIO SPORTIVO "PONTESE":








Ponte, 21 settembre 2019                             giacomo de angelis