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La finestra da sempre rappresenta il luogo più caro di un’abitazione. Consente di controllare, guardare e seguire le vicende del vicinato, di scambiare saluti e di relazionare con passanti e dirimpettai. Insomma, è la postazione per eccellenza di ogni abitazione. Ed analogamente, e con la fantasia che talvolta deve caratterizzare le umane iniziative, questa “Finestra su Ponte” intende essere, diventare –anche con il fattivo contributo di partecipazione, d’informazioni, di materiale, d’idee e d’opinioni di quanti condivideranno l’iniziativa- il “nostro” sguardo su tutto ciò che ci circonda e che ci riguarda da vicino ed anche da lontano. In altre parole, intende diventare un modo tecnologico per relazionare. Le nostre “finestre” non sono ovviamente tutte uguali, hanno infatti una diversa visuale, una diversa prospettiva, come le nostre conoscenze e … “punti di vista”. Ciò è naturale ed è anche la caratteristica e la linfa di ciascuna comunità.

lunedì 7 settembre 2015

Realizzata isola ecologica -a costo zero- sotto le mura del Comune.

Non posso non condividere le critiche di Lorenzo Leone 

(vedesi post odierno sul blog Fuori dal Comune).


La discarica sotto le mura del Comune testimonia 

effettivamente una situazione paradossale:




















Le foto le ho scattate il 3 settembre, quando ho operato un controllo per verificare se i rifiuti erano stati finalmente rimossi e smaltiti. 

E', comunque, il risultato non solo di assenza d'attenzione 

ambientale quanto della mancata capacità del Comune a 

realizzare -alla stregua di altri Comuni- un'idonea isola 

ecologica ove poter tranquillamente stipare i rifiuti 

ingombranti in attesa del loro successivo e periodico 

smaltimento.

Come si evince dalle foto, i rifiuti in questione sono quelli cosiddetti ingombranti, per il cui smaltimento il Comune dovrebbe provvedere con incarichi specifici e periodici da autorizzare alla ditta che gestisce la raccolta dei rifiuti cittadini (la Ricicla srl). 


Sono prestazioni, dunque, che esulano da quelle inserite nel contratto di servizio in vigore del quale -ripeto- sarebbe davvero importante conoscerne il contenuto atteso il suo costo a carico di tutti noi: € 195 mila all'anno (che non coprono i costi per la raccolta e smaltimento degli ingombranti e ... tutto il resto: umido e indifferenziata).

Cosa fa intanto il Comune per venire incontro alle esigenze degli utenti che devono smaltire i rifiuti ingombranti (elettrodomestici in disuso, materassi, tavoli e quant'altro)?

Non molto e ad intermittenza. 


Ad ogni modo, ritengo anche di dover evidenziare che tra tali rifiuti vi sono anche quelli che il 26 luglio scorso i cittadini che hanno partecipato attivamente all'iniziativa ecologica "Operatore ecologico per un giorno" hanno recuperato lungo Via Monte e Via Staglio, con l'intento di bonificare il territorio e non d'imbrattare ed offendere il Paese! 

Dunque, l'immobilismo del Comune mortifica anche lo

sforzo civico dei protagonisti di quella iniziativa.

E' davvero incredibile!

Spulciando tra le mie cartacce, sono riuscito a trarre questi dati che evidenziano, tra l'altro, che il Comune procede alla liquidazione delle prestazioni con uno o due anni di ritardo.

Inoltre, emerge che il Comune spende soldini per un servizio che non sembra proprio soddisfare le esigenze degli utenti.

Dal 2012 al 6 settembre 2015 sono questi i dati dei 

provvedimenti adottati dal Comune in merito:



- 2012: si è proceduto al pagamento di prestazioni relative al 2010 (novembre 2010: € 4.597,12) e 2011 (febbraio 2011: € 10.610,04, somma riferita solo in parte anche per lo smaltimento degli ingombranti / aprile 2011: € 3.954,72 / maggio 2011: € 6.414,25. Parte della somma era comunque riferita all'acquisto di 5 mila buste gialle, 5 mila buste azzurre e 10 mila buste biodegradabili);

- 2013: si è proceduto al pagamento di prestazioni anno 2011 (giugno 2011: € 4.268,88 / dicembre 2011: € 3.809,52). 
A fine anno, il 23.12.2013, si è proceduto ad impegnare i fondi per il servizio di raccolta e smaltimento ingombranti (ed anche di pile, accumulatori, farmaci e rifiuti cimiteriali) per l'anno 2013: complessivi € 24.935,98;

- 2014: pagamento di € 2.882,98 riferite all'anno 2013 (nel provvedimento non è indicato il mese di riferimento). 
A giungo 2014, poi, si procede all'impegno di spesa per il 2014 di € 22.000,00;

- 2015: il 30 giugno 2015 si è proceduto ad autorizzare la liquidazione delle seguenti fatture del 2014: n. 61 del 28.02.2014, n. 93 del 03.04.2014, n. 155 del 31.05.2014, n. 214 del 31.07.2014, n. 267 del 30.09.2014  e n. 297 del 31.10 2014 per complessivi € 16.027,67 per il conferimento e smaltimento dei rifiuti ingombranti, pile, accumulatori e farmaci.

Pertanto, mancano ad oggi provvedimenti per la gestione -la presunta gestione- anno 2015.

Ponte, 7 settembre 2015 giacomo de angelis

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