La Finestra su Ponte: Gazzetta di Benevento: CHIAREZZA su qualche "aspetto" nubifragio.

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La finestra da sempre rappresenta il luogo più caro di un’abitazione. Consente di controllare, guardare e seguire le vicende del vicinato, di scambiare saluti e di relazionare con passanti e dirimpettai. Insomma, è la postazione per eccellenza di ogni abitazione. Ed analogamente, e con la fantasia che talvolta deve caratterizzare le umane iniziative, questa “Finestra su Ponte” intende essere, diventare –anche con il fattivo contributo di partecipazione, d’informazioni, di materiale, d’idee e d’opinioni di quanti condivideranno l’iniziativa- il “nostro” sguardo su tutto ciò che ci circonda e che ci riguarda da vicino ed anche da lontano. In altre parole, intende diventare un modo tecnologico per relazionare. Le nostre “finestre” non sono ovviamente tutte uguali, hanno infatti una diversa visuale, una diversa prospettiva, come le nostre conoscenze e … “punti di vista”. Ciò è naturale ed è anche la caratteristica e la linfa di ciascuna comunità.

domenica 8 novembre 2015

Gazzetta di Benevento: CHIAREZZA su qualche "aspetto" nubifragio.

Il dramma del nubifragio di una quindicina di giorni fa ha evidenziato una serie di circostanze, positive e negative.

Dopo la fase acuta dei disagi è ora il momento dei resoconti ed anche di una informazione meno fibrillante capace di evidenziare le positività ed anche le negatività.

Inizio, ovviamente, dalle positività: U N A ! La SOLIDARIETA' espressa soprattutto dai concittadini, da varie associazioni -laiche e religiose- di volontariato ed anche da gruppi spontanei di giovani provenienti dai vicini Comuni. Questo è un dato incontrovertibile, come evidenzio nell'articolo pubblicato su Gazzetta di Benevento ed in edicola:

Passo alle NEGATIVITA'.

Tra le tante, l'attività di prevenzione dei possibili dissesti idrogeologici nonché l'attività di messa in sicurezza di alcune note aree cittadine già "dissestate"!

In merito, invito a leggere questo mio articolo che -credo- in molti condivideranno perché, da attento cittadino, avevo paventato da tempo ciò che poi è accaduto: