Tanto per informare e per rimarcare un modus agendi coerente, quello del sindaco che opera senza avvisare neppure i suoi consiglieri comunali e quello di chi -da sempre, e non solo per quanto concerne la "monnezza"- è fautore del preliminare coinvolgimento di consiglieri e CITTADINANZA, allego questo documento che ho scovato nel mio archivio.
Un volantino del 7 agosto del 2005 del gruppo di minoranza di cui ero il referente.
Cosa attesta?
Praticamente i precedenti tentativi del nostro sindaco -ora disarcionato anche dai suoi consiglieri, ma già all'opera per ritornare in sella- di decidere AUTONOMAMENTE su questioni impattanti con il territorio, senza avvisare il consiglio comunale e la cittadinanza.
Alla fine, anche questi DUE PRECEDENTI TENTATIVI furono vanificati.
Anche nel 2005, il sindaco ebbe la sfrontatezza di dichiararsi ESTRANEO; dichiarò pure che aveva sottoscritto l'autorizzazione a "sua insaputa"!
Ponte, 16 maggio 2017 giacomo de angelis
Nessun commento:
Posta un commento