Questo lo spettacolo (è ovviamente un eufemismo definirlo tale) che si presenta -e da tempo- agli occhi di coloro che accedono allo stadio comunale di Ponte, lato tribuna.
Ben visibile anche dalla tribuna dello stadio, ovviamente:
Non è un bel vedere.
Purtroppo, questo spazio sul retro del bocciodromo ha da sempre costituito un ottimo luogo ove sversare ciò che non serve più, in particolar modo i rifiuti domestici ingombranti inutilizzabili:
questa foto risale al 19 novembre del 2005:
Ad ogni modo, in occasione del nubifragio dello scorso 14 ottobre, vi sono stati depositati anche suppellettili ed altro materiale domestico danneggiato dall'acqua e dal fango che hanno invaso talune strutture abitative:
questa la situazione del 10 dicembre 2015
Ma nei mesi successivi al nubifragio, lo scarico d'ulteriori rifiuti (che nulla hanno a che vedere con il nubifragio!) è proseguito:
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giochini, aspirapolvere, monitor computer + ....... bustoni, |
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calcio balilla - ...., |
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materasso, |
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bidoncino per raccolta rifiuti (!!??), piccolo congelatore, sedie e tavolino |
poltroncina da solottino, con vista sul sottostante paese:
Qualcuno ha ritenuto di smaltire addirittura un quadretto raffigurante la Sacra Famiglia (chissà per quanti anni ha accompagnato e "benedetto" la vita domestica di qualche abitazione PER POI ....?). Mah!?
Ebbene, alla "vista" di tutto ciò il Comune ha recentemente ritenuto di dover adottare un rimedio.
Quale?
Due blocchi di cemento per impedire l'accesso dei mezzi di "scarico":
foto scattate domenica scorsa, 22 maggio
Purtroppo, e come d'altronde prevedibile, il rimedio non ha dissuaso gli habitués e non sembra sufficiente allo scopo.
Infatti, lo sversamento è continuato come dimostrano le seguenti foto di giovedì scorso, 26 maggio:
Ecco i recenti rifiuti ingombranti scaricati nonostante la barriera (un originale piano doccia, accessorio e buste):
Tuttavia, chi non ha voluto percorrere quel breve tragitto che separa questa abusiva "isola ecologica" dai blocchi in cemento ha provveduto a scaricare il suo bagaglio prontamente lungo la scarpata:
Vetrate e bustone:
Di chi la responsabilità di tutto questo?
Ovviamente degli autori di tali sversamenti, incivili quanto pregiudizievoli per l'ambiente.
Però, però ... cosa sta facendo il Comune per evitare tutto ciò?
Ebbene, tralasciando la questione dei rifiuti ingombranti "figli" del nubifragio (per i quali si è in attesa -almeno presumo- del preliminare dispositivo regionale che dovrà classificare gli stessi e stabilire procedura e protocollo da osservare per rimozione e smaltimento definitivo), il Comune intanto -proprio per stoppare il fenomeno dell'indiscriminato e continuo sversamento sul territorio di rifiuti ingombranti- PERCHE' NON RIATTIVA l'apposito servizio di raccolta e smaltimento di tali rifiuti?
Stando ai miei dati, e spero di essere disinformato, IL SERVIZIO E' FERMO AL 2014!
E nel 2015? Nel 2015 solo provvedimenti; due per la precisione: uno -del mese di giugno- per liquidare all'impresa esecutrice del servizio le prestazioni del 2014 (per complessivi € 16.027,67); l'altro -di settembre- per impegnare per il servizio (che non c'è poi stato) la somma di € 4.400,00.
Peccato. Peccato pure che nel frattempo non si sia stati capaci di realizzare l'isola ecologica (di cui tuttavia si disquisisce da immemore tempo) in cui depositare o far depositare agli utenti i propri rifiuti ingombranti in attesa dello smaltimento.
Ponte, 28 maggio 2016 giacomo de angelis