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La finestra da sempre rappresenta il luogo più caro di un’abitazione. Consente di controllare, guardare e seguire le vicende del vicinato, di scambiare saluti e di relazionare con passanti e dirimpettai. Insomma, è la postazione per eccellenza di ogni abitazione. Ed analogamente, e con la fantasia che talvolta deve caratterizzare le umane iniziative, questa “Finestra su Ponte” intende essere, diventare –anche con il fattivo contributo di partecipazione, d’informazioni, di materiale, d’idee e d’opinioni di quanti condivideranno l’iniziativa- il “nostro” sguardo su tutto ciò che ci circonda e che ci riguarda da vicino ed anche da lontano. In altre parole, intende diventare un modo tecnologico per relazionare. Le nostre “finestre” non sono ovviamente tutte uguali, hanno infatti una diversa visuale, una diversa prospettiva, come le nostre conoscenze e … “punti di vista”. Ciò è naturale ed è anche la caratteristica e la linfa di ciascuna comunità.

domenica 13 marzo 2016

Soddisfatti i partecipanti al seminario "SALVA VITA".






Seminario sulle tecniche antisoffocamento di lattanti, bambini e adulti. 
I partecipanti al seminario svoltosi ieri, 12 marzo, a Ponte, nella struttura Casa Protetta P.Pio, hanno espresso soddisfazione per l'iniziativa. 
"Abbiamo imparato semplici tecniche che possono esserci davvero utili". 
Hanno, infatti, avuto modo di apprendere tecniche che possono salvare la vita dei propri figli, nipoti ed anche la propria nel caso in cui malauguratamente le vie aeree venissero ostruite da corpi estranei o dal cibo stesso.
E proprio quest'ultima ipotesi -quella delle possibili ostruzioni da parte di ciò che mangiamo- è stata sottolineata dai due istruttori, Brunella Festa e Franco Palladino. 
Se non adeguatamente preparati e somministrati -in particolare ai bambini, adolescenti e persone anziani- taluni alimenti, quali il prosciutto, la mozzarella (definita addirittura "killer della Campania" per i numerosi casi di soffocamenti che provoca in particolare nei bambini ed adolescenti), possono provocare soffocamento e, se non prontamente espulsi o rimossi, il decesso.
Ad integrare la platea degli adulti, tante mamme ed anche nonne e nonni, c'è stato un nutrito e sorprendente gruppo di adolescenti che hanno avuto modo di comprendere utilissime informazioni e, SOPRATTUTTO,  consigli sulle precauzioni da adottare.
Insomma, credo che il seminario abbia fornito utilissime notizie ai partecipanti.
Probabilmente sarà opportuna  qualche replica. 
Non mancherò di organizzarla se ci sarà adesione e disponibilità.

PRIMA DI PASSARE ALLE IMMAGINI, INVITO COLORO CHE VISUALIZZERANNO QUESTO POST A SCARICARE LE DUE SLIDE FINALI, CHE MOSTRANO E ILLUSTRANO LE TECNICHE DI DISOSTRUZIONE DELLE VIE AEREE DA PRATICARE A LATTANTI E BAMBINI. 

Le immagini che seguono illustrano la fase preliminare del seminario, la parte teorica con slide e manichini:














l'attenta platea


l'Istruttore Nazionale, Franco Palladino



L'Istruttrice Nazionale, Brunella Festa





















Si passa, poi, alla pratica:























































Il Maresciallo Ruotolo mostra il suo attestato (che arricchirà la sua già nutrita bacheca professionale)




















ECCO LE DUE SLIDE CHE POSSONO TORNARE UTILI A COLORO CHE NON HANNO PARTECIPATO AL SEMINARIO. 
UNA RIGUARDA LE MANOVRE DI DISOSTRUZIONE DELLE VIE AEREE DA CORPO ESTRANEO NEL BAMBINO E L'ALTRA PER LE MANOVRE DA PRATICARE SUI LATTANTI:


A CONCLUSIONE, RINNOVO IL RINGRAZIAMENTO AI DUE ISTRUTTORI PER LA LORO DISPONIBILITA' E PROFESSIONALITA'.
ANALOGAMENTE, RINGRAZIO IL DOTT. MARIO ZOTTI, CHE HA CONCESSO IDONEA STRUTTURA PER L'ESPLETAMENTO DELL'INIZIATIVA.

Ponte, 13 marzo 2016          giacomo de angelis





















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