BENVENUTI

La finestra da sempre rappresenta il luogo più caro di un’abitazione. Consente di controllare, guardare e seguire le vicende del vicinato, di scambiare saluti e di relazionare con passanti e dirimpettai. Insomma, è la postazione per eccellenza di ogni abitazione. Ed analogamente, e con la fantasia che talvolta deve caratterizzare le umane iniziative, questa “Finestra su Ponte” intende essere, diventare –anche con il fattivo contributo di partecipazione, d’informazioni, di materiale, d’idee e d’opinioni di quanti condivideranno l’iniziativa- il “nostro” sguardo su tutto ciò che ci circonda e che ci riguarda da vicino ed anche da lontano. In altre parole, intende diventare un modo tecnologico per relazionare. Le nostre “finestre” non sono ovviamente tutte uguali, hanno infatti una diversa visuale, una diversa prospettiva, come le nostre conoscenze e … “punti di vista”. Ciò è naturale ed è anche la caratteristica e la linfa di ciascuna comunità.

giovedì 3 dicembre 2015

ADEGUAMENTO RETE FOGNARIA: I TIMORI POSSONO ESSERE ARCHIVIATI!

MA ALLORA POSSIAMO FARE UN SOSPIRO DI SOLLIEVO, STARE TRANQUILLI ED ESSERE CERTI CHE LA NOSTRA RETE FOGNARIA URBANA SARA' ADEGUATA ALLE MUTATE ESIGENZE CITTADINE.

SE LA DITTA MANTERRA' QUESTO RITMO, NON CI SARA' BISOGNO DI ALCUNA PROROGA PER LA REALIZZAZIONE E ULTIMAZIONE DEI LAVORI ENTRO IL 31 DICEMBRE.

LA PRIMA RUSPA A META' NOVEMBRE .... ET VOILA', PRATICAMENTE REALIZZATI LAVORI PER OLTRE UN MILIONE DI EURO (TRA ANTICIPAZIONE E 1° SAL).




C O M U N E     D I     P O N T E
PROVINCIA DI BENEVENTO

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE LAVORI PUBBLICI

N° 80 . R.S data: 03-12-2015 Prot. n° 8306 data: 03-12-2015
N° 421 R.G.

OGGETTO: Lavori di adeguamento della rete fognaria esistente alle esigenze attuali.- CUP:
E89G13000910008 - CIG: 5766271D59- Approvazione atti primo SAL e liquidazione primo
certificato di pagamento.

L’anno duemilaquindici, il giorno tre del mese di dicembre nel proprio ufficio

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Premesso:
che con delibera di G.C. n. 3 del 14.01.2014 è stato approvato il progetto definitivo adeguato - e aggiornato al prezzario OO.PP. Regione Campania Anno 2013 dei “LAVORI DI ADEGUAMENTO DELLA RETE FOGNARIA ESISTENTE ALLE ESIGENZE ATTUALI”, completo di tutti gli elaborati previsti dal D.P.R. n. 207/2010, per l’importo complessivo di € 3.800.000,00;
- che detta opera è finanziata con Fondi POR FESR Campania 2007-2013 – Decreto Dirigenziale n.1052 del 10/07/2014 – Dip.52- Direzione G. 5- Obiettivo Operativo 1.4 per un importo ammesso a finanziamento di € 3.793.016,95;
- che in seguito a procedura aperta, i cui atti di gara e i relativi verbali sono stati approvati con propria determinazione n. 2 (R.G. n.48) del 23 marzo 2015, rettificata con determinazione n.4 (R.G. n. 60) del 27 marzo 2015, i lavori sono stati aggiudicati in via definitiva alla ditta Acquaviva d’Isernia s.r.l. per un importo di € 2.760.837,37di cui € 2.671.846,24 per lavori, € 28.574,13 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso ed € 60.417,00 per spese di progettazione oltre IVA come per legge;
- che con propria determinazione n. 27 (R.G. n. 247) del 10.08.2015 veniva approvato il progetto esecutivo dei lavori in parola;
- che con verbale del 13.08.2015 venivano consegnati i lavori in via d’urgenza all’impresa aggiudicataria;
- che in data 22.07.2015 è stato stipulato regolare contratto, rep. n. 1285 registrato telematicamente, con l’impresa aggiudicataria, dell’importo complessivo di € 2.760.837, di cui € 2.671.846,24 per lavori, € 28.574,13 per oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza, € 60.417,00 quale corrispettivo per la progettazione esecutiva;
- che con determinazione n. 75 (R.G. n. 416) del 02.12.2015 è stata liquidata la fattura elettronica n. 30 del 23.11.2015 alla succitata impresa per la somma di € 303.692,11, quale anticipazione sul contratto, comprensivo di I.V.A. al 10%;
- che i lavori sono in corso;
- che il direttore dei lavori, ing. Vincenzo Rosiello, ha trasmesso , con nota in atti al prot. dell’Ente n. 8297 in data odierna, gli atti contabili relativi al primo S.A.L. a tutto il 03.12.2015 , per un valore di € 824.680,00 oltre IVA al 10%;
- che in data odierna con prot. n.8303 è stata ricevuta fattura elettronica n.31 emessa dalla ditta Acquaviva d’Isernia s.r.l. per un importo di € 824.680,00 oltre IVA al 10% (€ 82.468,00) e quindi per complessivi € 907.148,00;
Dato atto che la ditta è in regola con l’assolvimento degli obblighi di versamento dei contributi assistenziali e previdenziali giusta quanto rilevato dal DURC on line, prot.n.INAIL _1552677;
Ritenuto dover approvare il atti contabili relativi primo SAL e il primo certificato di pagamento;
Vista la fattura elettronica n. n. 31 del 03.12.2015 dell’impresa Acquaviva s.r.l. con sede in Acquaviva d’Isernia alla Via Portanova, per l’importo complessivo di € 907.148,00 quale liquidazione del primo certificato di pagamento per l’intervento di cui all’oggetto, avente codice CUP: E89G13000910008 - CIG: 5766271D59;
Evidenziato che in virtù del meccanismo della scissione dei pagamenti – c.d. split payment (art.17-ter, D.P.R. n. 633/1972, introdotto dall’art.1, comma 629, lettera b), della legge n.190/2014), l’Ente deve trattenere l’IVA dovuta in fattura per poi versarla direttamente allo Stato secondo modalità e termini fissati con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze;
Richiamato il comma 632, dell’art.1, della suddetta legge, ove si stabilisce che il meccanismo della scissione dei pagamenti, nelle more del rilascio della misura di deroga da parte del Consiglio dell’Unione europea, trova comunque applicazione per le operazioni per le quali l’imposta sul valore aggiunto è esigibile a partire dal 1° gennaio 2015;
Richiamato, inoltre, l’art.9 del Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze 23 gennaio 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.27 del 3 febbraio 2015, il quale prevede che “Le disposizioni del presente decreto si applicano alle operazioni documentate con fatture emesse dal 1° gennaio 2015, la cui imposta diviene esigibile a partire dalla medesima data”;
Rilevato che ai fini dell’individuazione del momento dell’esigibilità occorre avere riguardo all’art.3, comma 1, del citato DM secondo cui “L’imposta relativa alle cessione di beni ed alle prestazioni di servizi..…diviene esigibile al momento del pagamento dei corrispettivi”;
Atteso che alla luce delle predette disposizioni, il meccanismo della scissione dei pagamenti si applica alle operazioni in relazione alle quali il corrispettivo sia stato pagato dopo il 1° gennaio 2015 e sempre che le stesse non siano state già fatturate anteriormente a tale data; tale meccanismo non è, invece, applicabile alle operazioni per le quali è stata emessa fattura entro il 31 dicembre 2014;
Considerato che la disciplina della scissione dei pagamenti persegue la finalità di arginare l’evasione da riscossione dell’IVA, nell’ambito delle cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuati nei confronti delle pubbliche amministrazioni indicate dalla norma (tra le quali sono compresi i Comuni), trasferendo il pagamento del debito IVA dal relativo fornitore in capo alle amministrazioni stesse;
Vista la Deliberazione di G.R. Campania n. 548 del 10.11.2015, pubblicata sul B.U.R.C. n. 67 del 16.11.2015, inerente misure organizzative del POR Campania FESR 2007/2015, che prevede, tra l’altro, “che il Responsabile di obiettivo operativo/dirigente Ratione Materiae/Responsabile Unità operativa Grandi Progetti emana il decreto di impegno e la disposizione di liquidazione della spesa sulla base delle fatture non pagate acquisite del beneficiario che si impegna, con atto formale, a quietanzare inderogabilmente entro e non oltre il 31.12.2015”;
Richiamato il Regolamento Comunale per la disciplina dell’esecuzione di lavori e dell’acquisizione di beni e servizi in economia approvato con deliberazione di C.C. n° 39 del 29.11.2007 e s.m.;
Accertato, ai sensi dell’art.183, comma 8, del D.Lgs.n.267/2000, che il pagamento conseguente al presente provvedimento è compatibile con i relativi stanziamenti di cassa e con le regole del patto di stabilità interno;
Visto il Regolamento comunale sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi – dotazione organica e norme di accesso;
Visto il Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs.18/08/2000, n.267;
Visto il provvedimento sindacale n. 3 prot. n. 949 del 25/02/2015;
Vista la deliberazione di G.C. n. 94 del 23/11/2015;
DETERMINA
di approvare gli atti contabili relativi al primo S.A.L. per i “Lavori di adeguamento della rete fognaria 1. esistente alle esigenze attuali.- CUP: E89G13000910008 - CIG: 5766271D59”- a tutto il 03.12.2015 , per un valore complessivo di € 907.148,00 redatto dal direttore dei lavori ing. Vincenzo Rosiello e sottoscritti dall’impresa appaltatrice, Acquaviva s.r.l.;
2. di approvare il primo certificato di pagamento, sottoscritto dal summenzionato direttore dei lavori e dal RUP, ing. Nicola Zotti, per l’importo di € 824.680,00 oltre IVA al 10% ( € 82.468,00) per complessivi € 907.148,00
3. di liquidare in favore della ditta Acquaviva s.r.l. con sede in Acquaviva d’Isernia, alla Via Portanova, la spesa complessiva di € 907.148,00 (IVA inclusa) di cui alla fattura elettronica n.31 in data odierna;
4. di impegnarsi a quietanzare entro il 31.12.2015 la fattura pervenuta a questo ente non pagata, previo accredito delle somme da parte della Regione Campania, in conformità a quanto previsto nella Deliberazione di G.R. Campania n. 548 del 10.11.2015, pubblicata sul B.U.R.C. n. 67 del 16.11.2015, inerente misure organizzative del POR Campania FESR 2007/2015, che prevede, tra l’altro, “che il Responsabile di obiettivo operativo/dirigente Ratione Materiae/Responsabile Unità operativa Grandi Progetti emana il decreto di impegno e la disposizione di liquidazione della spesa sulla base della fattura non pagata acquisita del beneficiario che si impegna, con atto formale, a quietanzare inderogabilmente entro e non oltre il 31.12.2015”;
5. di disporre l'emissione del relativo mandato di pagamento sui fondi dell’intervento 2.09.04.01 cap.3214 c.b., dando atto che in tale sede sarà trattenuta la somma di € 82.468,00, corrispondente all’IVA dedotta in fattura, da versare allo Stato a cura dell’Ente, secondo modalità e termini fissati con Decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 23 gennaio 2015;
6. di dare atto che, ai sensi dell’art.183, comma 8, del medesimo D.Lgs.n.267/2000, il pagamento conseguente al presente provvedimento è compatibile con i relativi stanziamenti di cassa e con le regole del patto di stabilità interno;
7. di trasmettere la presente al Responsabile del Servizio Finanziario per i conseguenti adempimenti.

IL RESPONSABILE DEL SETTORE
f.to Ing. GIOVANNA COLANGELO

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