TOC TOC. C'E' QUALCUNO? |
Non vorrei urtare la suscettibilità di alcuno, ma l'introduzione intende sintetizzare una situazione che non è passata e non può passare inosservata, visti i disagi che sta provocando.
Mi riferisco al nubifragio del 15 ottobre 2015 e al mancato ripristino di talune situazioni di precarietà e, anche, insicurezza che permangono.
Sarebbe utile leggere una qualche
spiegazione del Comune.
Intanto, anche nel tentativo di smuovere le chete
acque, sarebbe parimenti utile la condivisione delle mie perplessità da parte
degli ex amministratori e pure dei candidati in pectore.
L’unione fa la forza,
si dice, ma in campagna elettorale ci sono "unioni e ... unioni".
Per la messa in sicurezza di Palazzo Venezia sono stati realizzati lavori di somma urgenza a monte, sulla scarpata lungo Via Campo Sportivo.
La spesa complessiva è stata di € 610.000,00, IVA compresa.
Ciò nonostante perdurano ancora delle precarietà più o meno rilevanti a monte.
Non tanto il palo della pubblica illuminazione sospeso nel vuoto a causa dell'erosione del terreno da parte dell'acqua proveniente dal vicino invaso:
quanto un tratto di marciapiede praticamente privo di sostegno. Anche qui a causa dell'azione violenta dell'acqua.
Qui comunque la situazione è più preoccupante visto che tale tratto non è precluso al passaggio pedonale:
Qui comunque la situazione è più preoccupante visto che tale tratto non è precluso al passaggio pedonale:
Inoltre, permangono altre situazioni "pendenti" sul capo dei residenti nel centro abitato, tra queste, quella del Vallone Vallocchia che pur ha creato apprensioni e danni a valle.
Per questa ed altre situazioni al momento c'è solo il progetto preliminare per l'avvio del procedimento presso la Regione per un auspicato finanziamento.
Per le strade rurali, poi, nulla è stato realizzato per il loro ripristino e messa in sicurezza nonostante la giunta municipale avesse avviato il procedimento per l'appalto
dei relativi lavori.
Qui sono stati i residenti e gli imprenditori del posto a rimboccarsi le maniche e a realizzare taluni interventi prioritari:
Ma ritorno nel centro abitato per segnalare, o meglio, per ribadire un'altra situazione ancora in standby che sta creando disappunto a causa del disagio che provoca.
Mi riferisco al ponte sul torrente Alenta, ancora in attesa di ... ripristino.
La chiusura di questo snodo costringe gli automobilisti a lunghi quanto snervanti minuti di attesa al vicino passaggio a livello ferroviario:
In merito, sembra che l’iter delle procedure tecnico-amministrative
relative all’auspicato intervento viaggi con tanta, troppa lentezza!
C’è stata
la richiesta di congruo finanziamento; il finanziamento è stato concesso
(433.100,00 euro); è stato poi redatto e approvato il progetto esecutivo; sono
stati individuati tutti, e dico tutti, i tecnici che a vario titolo hanno e
dovranno fornire le loro specifiche competenze; il 24 ottobre del 2016 (un anno fa!) è stata espletata e aggiudicata
la gara d’appalto, ma gli auspicati lavori di ripristino si fanno ancora attendere.
La situazione è in concreto identica a quella del 15 ottobre del 2015!
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