N.B.: contestualmente alla
sua pubblicazione sui social, questa mia richiesta è stata formalmente inviata
con email alla posta elettronica del Comune.
foto repertorio "FESTA PROMOZIONE DEL BENEVENTO CALCIO 2016" |
Sindaco,
credevo che il mio ultimo
articolo, pubblicato il 15 c.m. e avente a oggetto la contorta vicenda della
gestione del campo sportivo, avrebbe meritato un Vostro intervento.
Lo speravo perché avrebbe
potuto chiarire i dubbi sull’OPPORTUNITA’ e anche sulla stessa LEGITTIMITA’ del
provvedimento da Voi sottoscritto per l’affidamento temporaneo della struttura
sportiva.
Forse non lo avete letto, o
forse avete ritenuto di non replicare.
Mi permetto, purtroppo, d’insistere
e V’invito a leggerlo e a dare una risposta, soprattutto alla luce degli ultimi
eventi.
Ebbene, tale circostanza
induce a ritenere che l’affidamento della struttura all’ASD Golden Dragon non
sarebbe (uso ancora il condizionale?) temporaneo, ma durerà almeno per la
stagione calcistica 2019-2020.
Sindaco, c’è qualcosa che
non quadra, e non credo di essere esageratamente sospettoso o di essere l’unico
concittadino ad avere tale dubbio.
A maggior ragione, dunque, i
dubbi che ho rappresentato nel richiamato articolo e quelli ora originati
dall’avviso con cui il gestore temporaneo ha annunciato l’organizzazione di
corsi di Scuola Calcio richiedono un chiarimento.
Intanto, li sintetizzo qui
di seguito, evidenziando comunque che le mie perplessità non sono per nulla preconcette
(come qualche sprovveduto e disinformato supporter potrebbe supporre), ma sono originate
da una rilettura del vigente regolamento comunale che regola, come ben sapete,
la gestione delle strutture sportive:
1. l’affidamento diretto,
QUELLO CHE AVETE DISPOSTO CON UN ATTO MONOCRATICO, E’ CONSENTITO SOLO SE la
gara pubblica per l’affidamento in gestione della struttura vada deserta. Cioè,
solo se, dopo aver pubblicizzato il bando per l’affidamento della struttura
sportiva, non fosse pervenuta al Comune alcuna offerta. Nella nostra vicenda
tale presupposto manca giacché non è stata indetta alcuna gara. Tuttavia, pur
volendo prescindere da tale circostanza, VA COMUNQUE PRECISATO CHE A DISPORRE
L’AFFIDAMENTO SAREBBE DOVUTA ESSERE LA GIUNTA MUNICIPALE e non il sindaco con
un atto monocratico. Questo il primo dubbio sulla LEGITTIMITA’ stessa del
provvedimento e poi sulla REGOLARITA’ dell’affidamento, che, è il caso di
evidenziare, scavalca la stessa funzione di giunta e componenti della stessa;
2. TUTTAVIA,
volendo anche prescindere da una tale “presunta” irregolarità, il regolamento
(art.19) prevede che l’affidamento della gestione debba essere
formalizzato con provvedimento del responsabile del settore tecnico-manutentivo
(ufficio tecnico comunale); prevede pure la sottoscrizione di una convenzione
regolante l’affidamento e i rapporti reciproci. PROCEDURE E ATTI CHE NON
RISULTANO ESSERE STATI, rispettivamente, ADEMPIUTE E EMANATI;
3. ALTRA
INCOMPRENSIBILE QUANTO INAMMISSIBILE ANOMALIA E’ LA CIRCOSTANZA CHE
NELL’AUTORIZZAZIONE NON C’E’ ALCUN CENNO ALLE TARIFFE che il gestore dovrà
applicare. VI RICORDO, sindaco, CHE A STABILIRE L’IMPORTO E LA GRADUALITA’
DELLE TARIFFE SAREBBE DOVUTA ESSERE LA GIUNTA MUNICIPALE. Purtroppo, al
momento, non risulta essere stato adottato e pubblicato alcun provvedimento in
merito;
4. SINDACO, ANCHE
AL GESTORE TEMPORANEO E’ STATA CHIESTA LA CORRESPONSIONE DEI SETTE MILA EURO
PER L’AFFIDAMENTO DELLA STRUTTURA; PURTROPPO, e come oltretutto paventato nel
mio ultimo articolo, TALE IMMOTIVATA QUANTO NON CONDIVISIBILE DECISIONE PENALIZZERA’
coloro (società, associazioni e liberi cittadini) che vorranno utilizzare l’impianto
ai quali il gestore dovrà –purtroppo- accollare anche tale balzello. E A CONFERMARE
TALE TIMORE SONO ORA I MILLE EURO AL MESE (!!!!???) CHIESTI AL PONTE 98 per l’utilizzo
dell’impianto sportivo;
5. Sindaco,
e per finire, ritengo di dover evidenziare che UNA TALE ESOSA PRETESA determina inevitabilemente una consequenziale lievitazione delle tariffe a carico degli utenti; e ciò CONTRADDICE LE FINALITA’ che
–come da regolamento- il Comune dovrebbe perseguire con le proprie strutture
sportive. OVVEROSIA, “Il soddisfacimento degli interessi generali della
collettività, la pratica di attività sportive, ricreative e sociali d’interesse
pubblico”!
Resto in attesa.
FOTO TRATTE DAL NOSTRO ARCHIVIO SPORTIVO "PONTESE":
Ponte, 21 settembre 2019 giacomo de angelis