P U R T R O P P O, e nonostante gli immancabili volontari, è un MOMENTO NO
per le DONAZIONI di SANGUE.
A
rappresentare tale situazione sono le immagini della sala d’attesa e del
corridoio del Centro Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera G. Rummo di
Benevento, praticamente vuoti:
“VUOTE” anche
le … sacche di sangue occorrenti –purtroppo- per le continue e urgenti esigenze
ospedaliere e sanitarie.
Sarà per la
calura estiva, sarà per il clima solitamente e inevitabilmente vacanziero che
ci distrae, ma la SITUAZIONE E’ DAVVERO AVVILENTE E CRITICA.
Davvero
pochi i donatori per far fronte NON SOLO alle emergenze, MA anche alle
ordinarietà.
PROBABILMENTE,
a complicare oltremodo la situazione è
stata ed è anche la interruzione (momentanea?) del servizio di raccolta sangue
itinerante per i paesi della nostra provincia.
Quello con l’autoemoteca che,
organizzato da associazioni di volontariato, rappresentava e rappresenta pur
sempre un volano per la sensibilizzazione e ovviamente per la raccolta di
sangue.
Secondo voci
di corridoio, tale strategica mobile modalità di raccolta sangue garantiva
circa mille e cinquecento sacche all’anno.
Ad ogni
modo, e senza perderci in fronzoli e ulteriori considerazioni,
E’ IL MOMENTO DI
MOBILITARCI PER UN GESTO DI SOLIDARIETA’:
Non
aspettiamo eventi più o meno tragici (terremoti, inondazioni, incidenti..) per ricordarci
di farlo!
L’ordinarietà
e la costanza aiutano più della
straordinarietà e saltuarietà!
Carlo CIMMINO, di Benevento |
Serena TARANTINO, di Flumeri |
INTANTO, la foto che segue, e che campeggia su una parete del Centro Trasfusionale, indica una delle strade
–forse quella più strategica- che occorre percorrere per la sensibilizzazione e
per far accrescere il numero dei donatori: l’informazione nelle Scuole!
Per
esperienza anche personale, dico che è lì
che si … arruolano i volontari del sangue.
E qui chiudo, con un cordiale saluto al personale tutto del Centro Trasfusionale
e un invito, che ho "rubato" nel Centro stesso: