BENVENUTI

La finestra da sempre rappresenta il luogo più caro di un’abitazione. Consente di controllare, guardare e seguire le vicende del vicinato, di scambiare saluti e di relazionare con passanti e dirimpettai. Insomma, è la postazione per eccellenza di ogni abitazione. Ed analogamente, e con la fantasia che talvolta deve caratterizzare le umane iniziative, questa “Finestra su Ponte” intende essere, diventare –anche con il fattivo contributo di partecipazione, d’informazioni, di materiale, d’idee e d’opinioni di quanti condivideranno l’iniziativa- il “nostro” sguardo su tutto ciò che ci circonda e che ci riguarda da vicino ed anche da lontano. In altre parole, intende diventare un modo tecnologico per relazionare. Le nostre “finestre” non sono ovviamente tutte uguali, hanno infatti una diversa visuale, una diversa prospettiva, come le nostre conoscenze e … “punti di vista”. Ciò è naturale ed è anche la caratteristica e la linfa di ciascuna comunità.

lunedì 24 novembre 2014

Sulle sponde del torrente ALENTA sacchi di vetro ed ... altro

Purtroppo, sono tanti, troppi gli irresponsabili in giro ed è un compito davvero difficile anticiparne e, poi, arginarne la stupidità che ne caratterizza il comportamento.

Ecco l'ennesima offesa al buonsenso ed all'ambiente.

Le immagini sono di ieri mattina e si riferiscono ad una incantevole area prossima al torrente Alenta in località Staglio (e giù di lì):





NASCOSTI TRA SCARTI DI VEGETAZIONE, ho notato ADDIRITTURA 9 SACCHI (non buste, ma veri e propri sacchi oltretutto di plastica) CONTENENTI BOTTIGLIE DI VETRO DI OGNI GENERE, piccole, medie e grandi:

















CHI PROVVEDERA' ORA ALLA BONIFICA? 


IO HO POTUTO RACCOGLIERE QUESTE: 


CHE HO INCROCIATO LUNGO VIA STAGLIO, MA E' PIU' DIFFICILE CHE POSSA RIMUOVERE BEN NOVE SACCHI PIENI  PIENI  DI  BOTTIGLIE  NONCHE'  LE  BOTTIGLIE SPARSE TUTTE INTORNO.




Sperando che questa pagina sia letta da qualche "addetto ai lavori", segnalo che presso il torrente Alenta giace da tempo anche un sacco di plastica di colore azzurro con pezzi di amianto (probabilmente, una canna fumaria "smaltita" dal solito ....):




Con l'occasione, EVIDENZIO anche che in prossimità dell'inizio di Via Staglio giacciono ancora numerose bottiglie di vetro che un maldestro bonificatore ha cercato di ... bruciare:



PONTE, 24 novembre 2014         giacomo            
                              


PUNTATE PRECEDENTI
(per chi non le ha seguite):


Qualche settimana fa ho segnalato su questo blog gesti di... PRESSAPOCHISMO CIVICO alla Via Staglio:

"lo smaltimento a bordo strada di vetro (addirittura un bustone pieno di bottiglie), buste piene di probabili scarti e addirittura anche un borsone ripieno -sembrava- di indumenti".

QUESTE LE FOTO:

A) PANORAMICA DEL SITO


B) LE BOTTIGLIE




C) poche decine di metri più avanti,  BUSTE E BORSONE




Ebbene, l'altro giorno sono ritornato sul posto ed ho notato che ....... le aree interessate sono state "bonificate":

ECCO COME:

QUESTO IL ROVO CHE CUSTODIVA LA BUSTA CON LE BOTTIGLIE 




PURTROPPO IL SAGACE BONIFICATORE IGNORA CHE IL VETRO NON ARDE. 


E MO', CHI RIMEDIA A STA ... CAZZATA?



QUESTE, INVECE, LA TESTIMONIANZA FOTOGRAFICA DELLA BONIFICA DEL SITO DELLE BUSTE E DEL BORSONE:






QUI LA BONIFICA E' RIUSCITA!!!???

COMPLIMENTI!!!!!

Ponte, 15 novembre 2014                                                giacomo






martedì 18 novembre 2014

22 novembre 2014 - Abbazia S.Anastasia: "SETTIMANA PER IL BENESSERE PSICOLOGICO IN CAMPANIA"


SABATO 22 NOVEMBRE 2014

L'ABBAZIA SANT'ANASTASIA IN PONTE




OSPITA LA TAPPA DELLA "SETTIMANA PER IL BENESSERE PSICOLOGICO IN CAMPANIA


Partecipano il Sindaco di Ponte, Mario Meola, il Dirigente Scolastico, Angela Maria Fucci, il Presidente Ordine Psicologi, Antonietta Bozzaotra

I relatori saranno Tiziana Pannella e Serena Cassero.

PONTE, 18 novembre 2014                      giacomo

sabato 15 novembre 2014

Innovativo ed economico metodo di BONIFICA. Pubblicizziamolo.

Qualche settimana fa ho segnalato su questo blog gesti di... PRESSAPOCHISMO CIVICO alla Via Staglio:

"lo smaltimento a bordo strada di vetro (addirittura un bustone pieno di bottiglie), buste piene di probabili scarti e addirittura anche un borsone ripieno -sembrava- di indumenti".

QUESTE LE FOTO:

A) PANORAMICA DEL SITO


B) LE BOTTIGLIE




C) poche decine di metri più avanti,  BUSTE E BORSONE




Ebbene, l'altro giorno sono ritornato sul posto ed ho notato che ....... le aree interessate sono state "bonificate":

ECCO COME:

QUESTO IL ROVO CHE CUSTODIVA LA BUSTA CON LE BOTTIGLIE 




PURTROPPO IL SAGACE BONIFICATORE IGNORA CHE IL VETRO NON ARDE. 


E MO', CHI RIMEDIA A STA ... CAZZATA?



QUESTE, INVECE, LA TESTIMONIANZA FOTOGRAFICA DELLA BONIFICA DEL SITO DELLE BUSTE E DEL BORSONE:






QUI LA BONIFICA E' RIUSCITA!!!???

COMPLIMENTI!!!!!

Ponte, 15 novembre 2014                                                giacomo





venerdì 14 novembre 2014

IV Novembre 2014: CASALDUNI RENDE GIUSTIZIA ai "CADUTI in GUERRA DIMENTICATI"



4 NOVEMBRE, Giornata delle Forze Armate e Festa dell'Unità Nazionale. 
Come ogni anno, è l'occasione per commemorare i Caduti di tutte le guerre. 
Come ogni anno, anche la comunità casaldunese ha reso omaggio ai propri Caduti:



Alla Santa Messa, officiata nella Chiesa Santa Maria Assunta da Don Flaviano Foschini, 







è seguita la solenne deposizione della corona d'alloro ai piedi delle due lapidi del vicino Monumento ai Caduti in Guerra: 






Tra la folla, il sindaco Iacovella e gli amministratori comunali D'Aloia, Pastore e Mastrocola.


Dopodiché, il corteo di cittadini, amministratori comunali ed alunni delle locali scuole primaria e secondaria di 1° grado, con rispettivi insegnanti, si è recato al Parco della Rimembranza:



E' stato, questo, un momento particolarmente significativo della cerimonia giacché, grazie alla Pro Loco ed all'Amministrazione Comunale, l'elenco dei Caduti è stato integrato con i nominativi di altri militari originari di Casalduni che, deceduti per fatti di guerra, non erano però stati elencati sulle preesistenti lapidi del Monumento ai Caduti.


L'iniziativa rende così Giustizia a complessive SEI vittime di guerra "dimenticate" e, INOLTRE, ... concretizza una ricerca sui Caduti in Guerra da me condotta qualche anno fa, a cui però non era stato dato seguito nonostante una documentata comunicazione del 23 agosto 2012.

Fortunatamente, a "riesumare" la mia ricerca sono stati l'attenzione e l'interesse di Gino D'aloia, componente della Pro Loco di Casalduni, per questo blog sul quale intanto l'avevo pubblicata lo scorso mese di aprile. 

A completare, comunque, la ricerca dei Caduti in Guerra "dimenticati" ha provveduto Mirko Borrelli che ha individuato un ulteriore Militare deceduto in guerra, ma non elencato sulle esistenti lapidi.

Questi i cinque nominativi da me scoperti:


1° CONFLITTO MONDIALE DEL 1915/1918:

1.     il Soldato CORBO Angelo, di Lorenzo, nato il 12 aprile 1898 e deceduto il 4 novembre 1918 nell’ospedale di guerra n.1 per malattia;
2.   il Soldato PALLADINO Nicolantonio, di Domenico, nato il 25 marzo 1899 e deceduto il 6 aprile 1917 a Caserta per malattia;

3.     il Soldato PERUGINI Luigi, di Antonio, nato il 22 agosto 1898 e deceduto il 28 febbraio 1919 a Brescia per malattia.

2° CONFLITTO MONDIALE DEL 1940/1945

1.  il Brigadiere dei Carabinieri CICCHIELLO Nicola, nato il 6 dicembre 1924 e deceduto sul Fronte Tedesco il 16 giugno 1944;

--  il Soldato D’ALOIA Antonio, nato il 13 giugno 1922 e deceduto il 24 aprile 1944, sempre sul Fronte Tedesco. 

QUESTO, INFINE, IL NOMINATIVO INDIVIDUATO DA Mirko Borrelli:

il Caporal Maggiore Lorenzo ZANONE, nato il 22 settembre 1910 e disperso sul Fronte Russo il 23 gennaio 1943. 


ORA il Cippo Onorario realizzato nel Parco delle rimembranze ricorderà e celebrerà anche queste Vittime di Guerra








Dopo che le nuove lapidi sono state scoperte, si sono susseguiti gli interventi del sindaco, Pasquale Iacovella, del presidente della Pro Loco, Nicolino Bove, del componente della Pro Loco, Gino D'aloia, del professore Michele Benvenuto ed anche del sottoscritto, tutti -a vario titolo- a rendere il giusto omaggio al sacrificio dei Caduti e ad ammonire le future generazioni sulle nefandezze dei conflitti e sulla loro assurdità:












A chiusura  della  manifestazione, su  richiesta  delle insegnanti, ho avuto l'onore ed il piacere  di confrontarmi con  alunni  della locale scuola primaria ai quali ho raccontato la mia ricerca e le emozioni provate nell'esaminare e controllare gli oltre 21 mila nominativi di militari della Regione Campania deceduti in guerra. 

L'incontro si è tenuto nell'aula consiliare ove era in esposizione una interessante "mostra fotografica e oggettistica bellica del 900", allestita da Mirko Borrelli e Antonio Corbo:  



QUESTE LE IMMAGINI DELLA MOSTRA:















Ponte, 14 novembre 2014                                   giacomo